Come Koenigsegg è Tiny, Ultra

Christian von Koenigsegg ha inventato un nuovo tipo di motore che produce 335 CV e pesa solo 63 libbre.

Koenigsegg ha appena rivelato i dettagli sul suo nuovo motore elettrico. Chiamato Quark, è un design completamente nuovo per i motori automobilistici, che racchiude 335 CV e 443 lb-ft di coppia in un'unità sorprendentemente compatta: il motore completo pesa solo 63 libbre e, nelle foto, Koenigsegg ha utilizzato una lattina di bevanda energetica come bilancia. Per saperne di più su come funziona questo nuovo motore, abbiamo parlato con il fondatore dell'azienda Christian von Koenigsegg.

Il Quark utilizza quello che von Koenigsegg chiama un layout "Raxis Flux", combinando i tratti dei due modelli di motori elettrici più comuni. La maggior parte dei motori elettrici disponibili in commercio sono a flusso radiale. Immagina una coppia di cerchi concentrici, con un albero interno che gira all'interno di un anello esterno stazionario. (Alcuni progetti capovolgono il layout, con l'anello esterno che ruota attorno a un centro stazionario.) L'energia elettromagnetica, o "flusso", scorre radialmente tra le parti interna ed esterna, facendo girare il motore. Un disegno a flusso assiale assomiglia a due monete impilate, una che gira, l'altra stazionaria. In questo tipo di motore il percorso del flusso è parallelo all'asse di rotazione.

I motori a flusso radiale sono meno costosi da costruire e, quindi, sono l'unico tipo che troverai nei veicoli elettrici di produzione. Ma hanno i loro svantaggi, richiedono più giri per generare la potenza di picco, ecco perché un certo numero di case automobilistiche, come Porsche e Rimac, e presto Mercedes-Benz e Polestar, aggiungono un riduttore, il che significa ulteriore peso e complessità. Un motore a flusso assiale offre una coppia migliore ai bassi regimi, non è richiesto alcun cambio, ma il suo rotore subisce una forza centrifuga significativa, quindi deve essere costruito utilizzando materiali estremamente leggeri e resistenti (e quindi costosi).

Von Koenigsegg voleva l'ampia banda di potenza di un motore a flusso assiale, ma non voleva rinunciare alla potenza di picco di un motore a flusso radiale. Quindi ha progettato un motore che racchiude le caratteristiche desiderabili di entrambi.

"Da un punto di vista architettonico, è piuttosto semplice", ha detto von Koenigsegg. "Immaginate il vostro motore a flusso assiale, ma poi lasciate che il rotore si estenda oltre le bobine [...] le bobine hanno un certo adattamento in modo da poter avere il flusso magnetico raggiunge anche il bordo radiale superiore delle bobine, e quindi si ottiene questo effetto combinato."

Fondamentalmente, von Koenigegg lo descrive come un motore a flusso assiale "con una quantità significativa e significativa di flusso radiale in corso". Questo design del flusso assiale consente un motore compatto con molta coppia a basso numero di giri e potenza di picco elevata. Il Quark non richiede un riduttore e la potenza massima di 335 CV e 443 lb-ft di coppia è disponibile per 20 secondi, dopodiché la potenza scende a 134 CV e 184 lb-ft di coppia.

Il Quark è stato progettato per la Koenigsegg Gemera, un'hypercar ibrida a quattro posti. Un motore a benzina a tre cilindri senza camme twin-turbo da 600 CV montato centralmente aziona le ruote anteriori della Gemera con l'assistenza di un motore Quark; due ulteriori motori da 500 CV azionano l'asse posteriore. (Questi sono leggermente diversi dal motore Quark; Koenigsegg dirà di più sul loro design nel prossimo futuro.)

Koenigsegg ha rivelato il motore Quark il mese scorso. L’azienda sta già ricevendo richieste. "Vogliamo davvero condividere questi componenti perché, ovviamente, ci sono molti sforzi, energie e costi per svilupparli e configurarli", afferma von Koenigsegg. "Voglio dire, abbiamo allestito un laboratorio di prova completo con apparecchiature di prova per assicurarci di poter raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati. E ha senso condividerlo poiché sono molto modulari e possono soddisfare molte esigenze diverse." Von Koenigsegg spera che l'industria navale e aerospaziale prendano atto del Quark compatto, leggero e ad alta densità di potenza, e afferma che l'azienda concederà in licenza il progetto del motore alle parti interessate. È anche possibile creare una variante meno costosa del motore che non richieda tanti materiali esotici: così com'è adesso, il Quark utilizza la fibra di carbonio cava CarbonCore di Koenigsegg e l'acciaio ad alta resistenza di tipo sportivo per il rotore. L'utilizzo di materiali più convenzionali ridurrebbe il picco di giri al minuto di circa 700, afferma von Koenigsegg, ma "sarebbe comunque sorprendente e, ovviamente, drasticamente meno costoso".